Vuoi scoprire le suggestive location della fiction “Makari” dal mare? Goditi una giornata in barca!
Sarà una maniera originale di trascorrere una giornata di mare, navigare lungo la meravigliosa costa che ha fatto da scenario alle indagini dell’investigatore-giornalista Lamanna, egregiamente interpretato dall’attore Claudio Gioè e allo stesso tempo divertirsi a riconoscere i luoghi visti in Tv.
Basterà noleggiare una barca o un gommone presso Nautica Platy a San Vito Lo Capo chiamando il +39 380.596.1733.
All’imbarco troverete Pino, vecchio lupo di mare, “zio Pino” per gli amici e suo figlio Francesco che vi forniranno l’assistenza necessaria per mollare gli ormeggi in tutta sicurezza e tranquillità.
Noleggiano imbarcazioni di ottima qualità, facili da manovrare e senza la necessità di essere dotati della patente nautica.
Gli itinerari che vi proponiamo sono due.
Uno occidentale, verso la Riserva di Monte Cofano e l’altro orientale, verso la Riserva dello Zingaro e Scopello.
In entrambi riconoscerete molti scorci della fiction Makari che ha tanto entusiasmato il pubblico televisivo.
Itinerario occidentale
Uscendo dal porto basterà circumnavigare il faro, simbolo di San Vito Lo Capo, per ammirare le falesie di Cala Mancina, amate dai climbers di tutta Europa, mentre dopo pochi minuti di navigazione apparirà, maestosa, la sagoma di Monte Cofano che certamente riconoscerete senza alcuna difficoltà essendo stato lo sfondo di tantissime inquadrature della fortunata serie televisiva.
Nel primo tratto di navigazione la costa si presenta aspra e poco accessibile, ma appena si giunge sotto l’antica torre d’avvistamento dell’Isulidda, a picco sul mare, troverete la prima, di numerose calette, che rendono unico questo angolo di Sicilia.
Un piccolo isolotto (isulidda) dà il nome sia alla caletta che alla torre sovrastante e protegge la graziosa spiaggetta di ghiaia. Approfittate di un tuffo nelle sue acque limpide!
Con la vostra imbarcazione potrete poi proseguire per raggiungere Baia Santa Margherita, una delle più belle spiagge di sabbia bianchissima della zona.
Il mare si presenta cristallino, sarà difficile resistere alla voglia di qualche tuffo.
La vastità dello scenario, la grande piana di Castelluzzo circondata dagli uliveti e la piccola borgata di Macari, “Makari” nella fiction, arroccata sui monti dietro il belvedere lasciano senza fiato a qualunque ora del giorno. Ma è al tramonto che le imponenti montagne calcaree assumono quella tipica tonalità dorata tendente al rosso. Un vero spettacolo…
Proseguite la vostra navigazione fin sotto Monte Cofano, fermandovi ogni tanto ad ammirare le minuscole spiagge di ghiaia e le piattaforme affioranti molto simili alle barriere coralline, chiamate Trottoir a vermeti. Una costa incontaminata fortunatamente sfuggita al cemento.
Imperdibile una sosta sotto la Torre della Tonnara di Cofano. Un pugno di piccole case di pescatori a ridosso della torre, un luogo magico avvolto nel silenzio.
E’ l’ultima tappa della giornata, adesso si rientra a San Vito Lo Capo.
Passiamo adesso all’altro itinerario, quello orientale, che condurrà fino a Castellammare del Golfo.
E’ un percorso decisamente più lungo e pertanto si dovranno calcolare bene i tempi per il ritorno.
Itinerario orientale
Uscendo dal porto dirigerete la vostra imbarcazione, che avete noleggiato presso Nautica Platy, verso est, dal lato della spiaggia di San Vito Lo Capo, dominata da Monte Monaco.
Si prosegue seguendo la costa.
Vale la pena fermarsi, anche per un primo bagno, di fronte alla Tonnara del Secco. Anche lì sono state girate alcune scene della fiction Makari.
Se intendente arrivare a Castellammare del Golfo, considerata la distanza, conviene proseguire veloci, magari con qualche bagno in una della calette della Riserva dello Zingaro, sette chilometri di costa incontaminata con acque che vanno dal blu intenso al verde smeraldo.
Superata la Riserva dello Zingaro, proseguendo la navigazione verso Castellammare vi troverete difronte uno dei luoghi più famosi della Sicilia: i Faraglioni di Scopello, un vero gioiello della natura.
La riconoscerete subito, poiché è l’immagine di copertina della trasmissione Makari.
Qui si trova una delle tonnare più importanti della Sicilia, edificata nel XIII secolo.
Impossibile non rimanerne incantati.
Continuando la navigazione, ancora per qualche miglio, vi apparirà all’improvviso la cittadina di Castellammare del Golfo con il suo maestoso castello medievale situato all’imboccatura del porto.
Varrà la pena ormeggiare e scendere per godere della frizzante atmosfera di questo grazioso borgo di mare che domina l’omonimo golfo.
Stando sempre ben attenti all’orologio riprenderete la rotta per il ritorno. Se avete ancora tempo fermatevi per qualche bagno. In ogni caso sempre attenti e vigili.
In mare… la sicurezza prima di tutto.